JUNGLE CRUISE – Le Curiosità del nuovo film Disney

Così come “La Casa dei Fantasmi” (Haunted Mansion, 2003) e il franchise dei “Pirati dei Caraibi” (La Maledizione della Prima Luna, 2003), Jungle Cruise prende ispirazione da una delle più famose attrazioni del parco di Disneyland di Anaheim, California.

Quando Disneyland, il parco a tema di Walt Disney, aprì i battenti nel 1955, Jungle Cruise fu una delle prime attrazioni di Adventureland a entusiasmare folle di visitatori. Tuttora popolare, l’avventura sulle barche di Jungle Cruise è ancora operativa nel parco originale di Anaheim, in California, oltre che al Magic Kingdom di Walt Disney World in Florida e nei parchi internazionali di Tokyo Disneyland e Hong Kong Disneyland.

Frank (Dwayne Johnson) si definisce uno “Skipper” all’inizio del film. Questo è il titolo con cui vengono definite le guide della famosa attrazione originale “Jungle Cruise“. Nel corso degli anni Jungle Cruise ha avuto diversi Skipper molto particolari come Kevin Costner, John Lasseter e lo stesso Walt Disney in persona.

Molte delle freddure che Frank usa nel film sono prese direttamente dal copione delle guide dell’attrazione di Disneyland. Queste battute “talmente brutte che sono belle” sono la ragione per cui gli Skipper dell’attrazione Jungle Cruise sono così importanti per l’esperienza della corsa. La simpatia degli Skipper è uno dei motivi del successo dell’attrazione. Una delle battute più famose dell’attrazione che viene riproposta nel film è la gag de “l’altro lato della cascata”, la preferita dello stesso Dwayne Johnson.

La preziosa Punta di Freccia, l’indizio per trovare la “Lagrimas de Cristal”, è stata scoperta dal “Dr. Albert Falls“. Anche questa è una citazione ad una famosa battuta dell’attrazione usata spesso dagli Skipper: “Queste sono le famose Schweitzer Falls, chiamate così in onore dell’esploratore che le ha scoperte, il Dr. Albert Falls.”

Per la realizzazione di questo film gli autori si sono ispirati al famoso film del 1951, “La Regina d’Africa“, con Humphrey Bogart e Katharine Hepburn. Lo stesso film che aveva ispirato Walt Disney per la costruzione dell’attrazione Jungle Cruise a Disneyland. Il look di Dwayne Johnson nel film è basato proprio sul costume di Charlie Allnut (Bogart) in La Regina d’Africa. Non solo. Anche il nome del personaggio interpretato da Emily Blunt, “Lily Houghton” è un omaggio al nome completo di Katharine Houghton Hepburn.

Jungle Cruise condivide molte caratteristiche con il film “La Mummia” del 1999 di Stephen Sommers. Il fratello di Lily, Macgregor Houghton (Jack Whitehall) è chiaramente ispirato al personaggio di Jonathan Carnahan de La Mummia. Lo stesso Dwayne Johnson ha partecipato al franchise de La Mummia.

Il tema principale della colonna sonora di Jungle Cruise nella sequenza di apertura è una versione strumentale della canzone dei Metallica “Nothing Else Matters“. Il tema è ricorrente durante tutta la pellicola.

La barca del capitano Frank Wolff, La Quila, è un’imbarcazione completamente funzionante e adatta alla navigazione. Lo scenografo Jean-Vincent Puzos e il supervisore degli effetti speciali premiato con l’Oscar® James (J.D.) Schwalm hanno equipaggiato la barca con numerose attrezzature, rendendo La Quila “un pericolante battello a vapore pieno di carattere”, come lo descrive il protagonista Dwayne Johnson.

Per alimentare La Quila, non c’era bisogno di benzina o gasolio. La Quila è una grossa barca dal peso di 15 tonnellate, quindi il piano originale prevedeva un motore a benzina da 250 cavalli. Tuttavia, per cercare di rispettare maggiormente l’ambiente, i filmmaker hanno optato per motori elettrici. I motori elettrici più grandi in circolazione hanno 80 cavalli, ma con l’aiuto del costruttore della barca e l’ausilio di due motori, La Quila è
riuscita a raggiungere una sorprendente e rispettabile velocità di sette nodi.

Panavision ha realizzato degli obiettivi speciali per il regista e il direttore della fotografia, che sono stati i primi filmmaker in assoluto a utilizzarli. Panavision ha dato agli obiettivi una tonalità giallastra e seppiata, dato che i filmmaker volevano ricreare l’atmosfera intensa e soleggiata tipica dell’Amazzonia nei primi del ‘900.

Durante la realizzazione di Jungle Cruise sono stati impiegati linguaggi interessanti, tra cui lo spagnolo antico del XVI secolo e l’Omagua, una lingua appartenente al ceppo tupi-guaraní del Brasile sud-occidentale. Nel film si sentono anche l’italiano e il portoghese.

Disney ha inaugurato una nuova versione aggiornata dell’attrazione Jungle Cruise nel parco Disneyland di Anaheim proprio due settimane prima dell’uscita del film nelle sale. Nella nuova versione sono state rimosse alcune scene riguardanti indigeni africani considerate razziste.