THE SUICIDE SQUAD – Recensione

James Gunn, dopo aver rivoluzionato il genere dei cinecomics con Guardiani della Galassia, passa dalla parte della Distinta Concorrenza per regalarci un’altra piccola perla del genere supereroistico.

The Suicide Squad vi aspetta già da lunedì 2 agosto solo al cinema!

Un film fuori di testa per una squadra fuori di testa. Come è giusto che sia.

La storia alla base di per se è banale, ma è il modo con cui la racconta James Gunn a renderla pazza. D’altronde cosa ci può essere di più pazzo di una squadra suicida se non un film con una stella marina gigante come nemico?

Benvenuti all’inferno, cioè a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità degli Stati Uniti, dove sono rinchiusi i peggiori supercriminali, che faranno di tutto per uscirne, anche unirsi alla temibile Task Force X. La missione del giorno? Scoprire e distruggere una base segreta situata sull’isola-stato di Corto Maltese, dove è in atto un colpo di stato militare. Per un’impresa del genere c’è bisogno di una Squadra Speciale che non abbia alcuno scrupolo. Vietato tirarsi indietro, altrimenti si finisce immediatamente giustiziati. E allora eccoli i nuovi membri della Suicide Squad, reclutati da Amanda Waller (Viola Davis) e guidati ancora una volta dal colonnello Rick Flag (Joel Kinnaman): Bloodsport (Idris Elba), Peacemaker (John Cena), Capitan Boomerang (Jai Courtney), Ratcatcher 2 (Daniela Melchior), Savant (Michael Rooker), King Shark (voce originale di Sylvester Stallone), Blackguard (Pete Davidson), Javelin (Flula Borg), Mongal (Mayling Ng), Weasel (Sean Gunn), Polka-Dot Man (David Dastmalchian), T.D.K. (Nathan Fillion) e la psicopatica più amata di tutti, Harley Quinn (Margot Robbie).

Una squadra numerosa con tanti nomi nuovi e alcune vecchie conoscenze, che saprà sorprendervi fin dai primi minuti.

Il nuovo Suicide Squad non si fa nessuno scrupolo; parte in quarta per la sua strada senza troppe presentazioni. Sembra iniziare esattamente come il suo omonimo predecessore, ma se ne discosta subito, quasi a voler ironizzare sulle sue sfortunate sorti. Come in una parodia, in pochi minuti vediamo spazzata via la prima Suicide Squad per far posto alla nuova e ancor più sgangherata squadra. È interessante notare come, nonostante questo rimpiazzo, il The Suicide Squad di James Gunn e il Suicide Squad di David Ayer (2016) possano anche essere considerati in qualche modo collegati. Il nuovo film può essere considerato quasi un sequel e non un vero e proprio remake/reboot. Non c’è alcun riferimento a nessuno dei precedenti film DC, ciò non toglie che, per come viene introdotto, non possa esserci stata un’altra Squadra Suicida prima di questa. Un inizio che lascia libero spazio a diverse teorie e interpretazioni.

Ma non lasciatevi ingannare. Il nuovo The Suicide Squad non ha nulla a che vedere con il film di David Ayer.

The Suicide Squad non si prende mai sul serio. Il tocco di James Gunn è evidente fin da subito e la sua creatività esplode senza limitazioni. La storia e i suoi protagonisti sono pura follia. Un film divertente, ironico e frenetico curato in ogni minimo dettaglio, dalla scenografia, alla ormai consueta soundtrack rock n’ roll (da ascoltare e riascoltare nei prossimi giorni). A differenza però dei Guardiani della Galassia, The Suicide Squad è anche molto violento, con il sangue che scorre a più non posso senza censure. Da questo punto di vista ricorda molto di più Deadpool. Come ogni film di James Gunn che si rispetti non possono mancare le numerose citazioni ai film della Troma anni ‘70 e ‘80 e non solo. È divertente scovare i vari richiami e camei sparsi all’interno della pellicola.

E poi ci sono loro, gli psicopatici membri della squadra. Tutti i personaggi sono scritti con cura e nessuno è lasciato in disparte. Difficile scegliere un preferito (una bella lotta tra King Shark, Polka-Dot Man, Peacemaker e Ratcatcher 2), anche se, ancora una volta Margot Robbie nei panni di Harley Quinn è pazzesca. Un personaggio che riesce a rendere in maniera impeccabile.

James Gunn, ancor più che in passato, da libero sfogo alla sua immaginazione e porta il genere dei cinecomics ad un nuovo livello. Se avete amato i Guardiani della Galassia e Deadpool allora The Suicide Squad è il film perfetto per voi.

VOTO: 8

Classificazione: 4 su 5.

#TheSuicideSquad da non perdere al cinema in anteprima dal 2 agosto.

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