GHOST OF TSUSHIMA – Recensione

Il giorno di Ghost of Tsushima è arrivato!

Dopo un prevedibile rinvio dovuto alla vicinanza con l’uscita di The Last of Us 2, il nuovo gioco di Sucker Punch Productions ha fatto il suo debutto. Lo studio americano aveva inaugurato la generazione Ps4 con Infamous Second Son, e ora, a distanza di sei anni, si ritrova a chiuderla con il suo gioco più ambizioso.

Preparatevi a guidare Jin Sakai, l’ultimo samurai dell’isola di Tsushima, durante la prima invasione mongola del Giappone intorno all’anno 1270.

Come se la sarà cavata la nuova esclusiva PlayStation 4 ? Scopritelo nella nostra recensione

LA RECENSIONE

CI PIACE 👍

Ghost of Tsushima è una goduria per gli occhi. L’ambientazione è a dir poco splendida. Giocare al chiaro di luna, sotto la pioggia o al tramonto è un’esperienza straordinaria. Ci si fermerà spesso a guardare l’orizzonte per ammirare panomari evocativi. Avrete quindi l’imbarazzo della scelta con la modalità foto.

– Il Giappone feudale con le sue antiche tradizioni è ricreato in maniera estremamente accurata. Ogni aspetto è fedele al periodo storico, dalla guerra che si abbatte sull’isola alle leggende che vengono narrate dagli abitanti. Imperdibile per gli amanti della cultura nipponica.

Ghost of Tsushima dal punto di vista del gameplay si presenta come il più classico degli open world action adventure. Il titolo è molto divertente da giocare, ma è fin troppo semplicistico nelle meccaniche. L’aspetto più curato è la gestione delle armi e delle armature con un grande ventaglio di opzioni per il loro potenziamento.

NON CI PIACE 👎

– Dalle premesse ci si sarebbe aspettati una storia molto più epica. È proprio la narrazione invece a lasciare con l’amaro in bocca. Il percorso di crescita intrapreso da Jin Sakai è fin troppo lineare, con pochi spunti interessanti.

– Come accennato in precedenza, le meccaniche di gioco divertono, ma sono abbastanza superficiali. I combattimenti sono poco tattici e viene dato poco risalto alle fasi stealth. Anche nelle missioni principali si poteva concedere più libertà d’azione.

IN CONCLUSIONE

Ghost of Tsushima è un titolo molto ambizioso, con grandi possibilità che però vengono sfruttate solo in parte. Una storia tanto evocativa dal punto di vista estetico quanto poco da quello narrativo. Un’esperienza nella cultura del Giappone feudale che merita comunque di essere giocata.

VOTO: 8

Classificazione: 3.5 su 5.

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