Resident Evil 3 Remake – Recensione

Il capitolo 3 di Resident Evil è forse il gioco più famoso della serie survival horror di Capcom. Non c’è da sorprendersi se l’arrivo del suo Remake era così atteso dai fan, specialmente dopo l’ottimo risultato ottenuto lo scorso anno con il remake di Resident Evil 2.

Resident Evil 3 Remake sarà riuscito a confermare le attese?

Scopritelo nella nostra recensione:

Qui il TRAILER

RECENSIONE

CI PIACE 👍
  • Il remake del terzo capitolo riparte dalle buone caratteristiche di Resident Evil 2. La velocità dei movimenti non è elevata, la precisione delle sparatorie è resa più complicata dall’assenza della mira automatica. Tutto serve ad aumentare la tensione di ogni combattimento.
  • I nemici, anche i più comuni, sono molto ostici. I proiettili non avranno subito effetto e bisognerà sfruttare anche l’ambiente circostante per venire fuori da certe situazioni, oppure ricorrere all’uso della schivata e del coltello per attacchi corpo a corpo.
  • Il Nemesis è il centro di questo capitolo. Un nemico che ci accompagnerà per tutta l’avventura, sempre pronto a metterci in difficoltà. La sua notevole resistenza a quasi tutti i tipi di attacchi esercita una grande pressione sul giocatore, ma non così bene come nell’originale.
  • Un’aggiunta molto interessante e che se sfruttata a dovere potrà avere successo è rappresentata dalla nuova modalità online competitiva asimmetrica. In RE Resistance i giocatori potranno scegliere se interpretare quattro sopravvissuti con lo scopo di fuggire dalla mappa oppure essere il mastermind che da fuori controlla la partita, evocando ogni genere di creatura tramite carte personalizzabili per ostacolare in ogni modo gli altri giocatori.
NON CI PIACE 👎
  • Il primo difetto di questo Remake lo si nota proprio nel Nemesis. Dopo qualche ora di gioco, infatti, la sua presenza non è più così inquietante come dovrebbe essere. Col passare del tempo, sfuggirli diventa sempre più semplice e banale.
  • Uno dei punti più a sfavore di questo nuovo remake è la longevità che non giustifica minimamente l’acquisto di questo gioco a prezzo pieno. L’intero gioco è completabile in meno di sei ore e questo è dovuto a diversi tagli che sono stati apportati.
  • In generale si nota una grande differenza tra la prima e l’ultima parte dell’avventura. Il gioco parte alla grande, con mappe più articolate e sequenze cinematografiche ben curate, ma si perde procedendo con la storia, come se il titolo fosse stato terminato in fretta e furia.
IN CONCLUSIONE

Capcom aveva la possibilità di tirar fuori un altro grande gioco, visto le premesse, ma non è riuscita a replicare il grande lavoro svolto sul secondo capitolo. Resident Evil 3 rimane un titolo molto bello da giocare ma non al prezzo proposto al lancio. Molto divertente la nuova modalità Resistance.

VOTO: 7

Classificazione: 3 su 5.

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